Maturità 2023 – commissario esterno: chi deve e chi può presentare domanda

Il 16 marzo 2023 la Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici ha emesso la nota n.9260 con i criteri per la formazione delle commissioni dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2022/23 e tutti i relativi adempimenti.

Chi deve presentare la domanda

La domanda per diventare commissario esterno per gli esami di stato degli istituti scolastici deve essere presentata dai docenti di ruolo o con contratto al 30 giugno o a fine agosto che insegnano in classi di concorso/materie che il ministero ha assegnato ai commissari esterni nell’anno scolastico in corso. Non è necessario essere abilitati all’insegnamento della materia per presentare la domanda. È importante ricordare che se non viene presentata la domanda entro i termini previsti, l’ambito territoriale informerà la scuola di servizio per cui il docente lavora, e verrà invitato a presentare comunque la domanda come commissario esterno.

Chi può presentare la domanda

Possono fare domanda per diventare commissari esterni per gli esami di stato degli istituti scolastici i docenti che non sono in pensione da più di tre anni o che abbiano insegnato nella scuola in uno degli ultimi tre anni. Inoltre, anche i docenti con contratto a breve termine potranno presentare la domanda, ma non c’è un obbligo a farlo.

Docenti part time

I docenti che lavorano in part-time, anche se insegnano materie che dovrebbero essere coperte dai commissari esterni, non sono obbligati a presentare la domanda per diventare commissari esterni. Tuttavia, se il docente lavora solo su una parte dell’orario per una scelta non dipendente da lui, allora sarà tenuto a presentare la domanda. In merito a questo, l’USP di Milano ha già fornito una delucidazione in passato tramite la nota n. 6519 del 1 aprile 2014.

Insegnanti di sostegno e docenti disabili

E’ opportuno menzionare alcuni casi particolari riguardanti la partecipazione degli insegnanti agli esami. In particolare, per gli insegnanti che lavorano nel sostegno, anche se hanno l’abilitazione per insegnare in classi affidate ai commissari esterni dal Ministero quest’anno, è possibile scegliere se presentare o meno l’istanza di partecipazione agli esami.

Inoltre, anche i docenti in situazione di disabilità potranno decidere se presentare la domanda per partecipare agli esami o meno. È importante sottolineare che ogni insegnante ha il diritto di scegliere in autonomia se partecipare o meno agli esami, a prescindere dalle circostanze particolari in cui si trova.

Come presentare istanza

Per presentare l’istanza di partecipazione agli esami, gli aspiranti devono utilizzare esclusivamente il modello ES-1. La trasmissione dell’istanza avviene attraverso l‘apposita funzione POLIS – Istanze On Line, disponibile sul sito web del Ministero dell’Istruzione.

È importante sottolineare che la presentazione dell’istanza può essere effettuata solamente online.

Il periodo per la presentazione delle istanze è compreso tra il 20 marzo e il 5 aprile. È fondamentale rispettare i termini previsti, al fine di garantire una corretta organizzazione degli esami e una valutazione tempestiva delle candidature presentate. Si raccomanda, quindi, di provvedere alla presentazione dell’istanza nei tempi previsti, in modo da non perdere l’opportunità di partecipare agli esami.

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