Con il ritorno della primavera, molti studenti attendono con ansia le gite scolastiche e i viaggi di istruzione organizzati dalle scuole. Tuttavia, i docenti che si offrono di accompagnare gli studenti durante queste attività sanno bene che si tratta di una responsabilità molto grande.
Infatti, i docenti accompagnatori hanno il compito di garantire la sicurezza degli studenti durante l’intero viaggio e di gestire ogni evenienza che possa verificarsi, come ad esempio problemi di salute, smarrimento di bagagli o incidenti stradali. Inoltre, devono assicurarsi che gli studenti rispettino le regole e le norme di comportamento e che siano in grado di apprendere dagli eventi che si verificano durante la gita.
Tra le responsabilità dei docenti accompagnatori, vi è anche quella di programmare e coordinare le attività previste durante il viaggio, e di supervisionare gli studenti durante le visite ai musei, alle mostre, alle città d’arte o ai luoghi di interesse storico, culturale o scientifico.
In caso di emergenze, come malattie, infortuni o situazioni di pericolo, i docenti devono intervenire tempestivamente e coordinare le azioni da adottare in collaborazione con le autorità locali.
In generale, i docenti accompagnatori devono avere una grande capacità di organizzazione, di gestione delle relazioni interpersonali e di problem solving. Inoltre, devono dimostrare un elevato grado di attenzione e di responsabilità, e mantenere la calma e la lucidità in ogni situazione.
È importante sottolineare che, sebbene i docenti accompagnatori svolgano un compito di grande rilevanza per la sicurezza e il benessere degli studenti, nella maggior parte dei casi non ricevono nessuna remunerazione extra per il servizio prestato. Questa è una situazione che, a giudizio di molti, dovrebbe essere rivista dalle autorità scolastiche, che dovrebbero valutare la possibilità di riconoscere il lavoro svolto dai docenti accompagnatori attraverso una adeguata compensazione economica.
La responsabilità civile dei docenti durante una gita scolastica
I docenti che decidono di accompagnare i propri alunni durante una gita scolastica assumono delle grandi responsabilità sia di natura civile che penale, nonostante non vi sia alcun obbligo da parte loro di farlo. Nello specifico, per quanto riguarda l’aspetto civile, si distinguono due tipologie di responsabilità: quella per fatti commessi dallo studente e quella per incidenti accaduti allo studente.
Nel primo caso, se uno studente arreca dei danni durante la gita, come ad esempio alla struttura alberghiera o al luogo visitato, il docente accompagnatore potrebbe essere chiamato a risponderne, in quanto avrebbe dovuto vigilare sul comportamento dello studente. Se l’insegnante non è in grado di dimostrare di non aver potuto impedire il comportamento scorretto dello studente, dovrà rispondere personalmente per i danni causati.
Nel secondo caso, se uno studente subisce un incidente durante la gita, i genitori possono richiedere il risarcimento direttamente alla scuola, la quale potrebbe rivalersi sul docente accompagnatore, in base ai principi della responsabilità contrattuale. Infatti, sia l’istituto che gli insegnanti si assumono delle responsabilità nel momento in cui gli studenti si iscrivono alla gita. Pertanto, è fondamentale che la scuola adotti tutte le misure organizzative e disciplinari necessarie per prevenire e evitare possibili situazioni di pericolo durante la gita.
La responsabilità penale
Gli insegnanti accompagnatori durante le gite scolastiche hanno il dovere di garantire la sicurezza degli studenti e di prevenire eventuali incidenti. Tuttavia, la responsabilità penale dei docenti può variare a seconda della situazione.
In generale, gli insegnanti non possono essere ritenuti penalmente responsabili per le azioni dei loro studenti durante una gita scolastica. Ad esempio, se un alunno commette un illecito, come il furto, il docente non può essere accusato del reato.
Tuttavia, la situazione è diversa se uno studente subisce un incidente grave durante la gita. In tal caso, l’insegnante accompagnatore potrebbe essere ritenuto penalmente responsabile se non ha adottato le misure necessarie per prevenire l’incidente o se non ha fornito l’assistenza necessaria al momento dell’evento. Questo è regolato dall’art. 40 del codice penale, che prevede che il non impedire un evento che si ha il dovere di evitare ha lo stesso valore di cagionarlo.
È importante che gli insegnanti accompagnatori siano consapevoli delle loro responsabilità e si assicurino di adottare tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza degli studenti durante le gite scolastiche. In caso di incidente, potrebbero essere soggetti ad azioni penali e civili, a seconda della gravità dell’evento e delle circostanze in cui è avvenuto.