L’esame di conclusione del primo ciclo di istruzione per gli studenti dell’ultima classe delle scuole secondarie di primo grado, conosciuto comunemente come esame di terza media, rappresenta una tappa cruciale nel percorso educativo. Questo esame è composto da tre prove scritte, che riguardano le materie di italiano, matematica e lingue straniere più un colloquio orale. Tutte le prove devono essere sostenute entro il periodo che va dall’ultimo giorno di scuola fino al 30 giugno.
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I Requisiti d’Accesso alla Prova
Prima di affrontare l’esame, è importante comprendere i requisiti per essere ammessi alla prova. Gli studenti devono soddisfare i seguenti criteri:
- Frequenza: È necessario aver frequentato almeno il 75% dei giorni complessivi di lezione.
- Condotta: Non si deve essere stati soggetti a sanzioni disciplinari secondo quanto previsto dall’articolo 4, commi 6 e 9 bis, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 249/1998.
- Test Invalsi: È obbligatorio aver partecipato al test Invalsi, un esame nazionale di valutazione delle competenze che viene solitamente somministrato agli studenti durante il loro percorso scolastico.
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Idoneità all’esame di terza media 2023
Per affrontare con successo l’esame di terza media 2023, è importante dedicare tempo allo studio quotidiano, creando un piano di lavoro efficace che comprenda sia le attività di revisione che di apprendimento di nuovi concetti. Il supporto dei genitori, degli insegnanti e dei compagni di classe può essere prezioso nel mantenere la motivazione e nell’affrontare con successo l’esame.
Le date per l’esame di terza media 2023 non vengono stabilite centralmente dal Ministero dell’Istruzione, ma sono decise autonomamente da ciascuna scuola. Tuttavia, il Ministero dell’Istruzione ha fornito delle indicazioni sul periodo in cui gli esami di terza media devono essere svolti, compreso tra l’ultimo giorno di scuola e il 30 giugno.
Per essere idonei all’esame di terza media, è necessario soddisfare una serie di requisiti specifici. Ecco quali sono:
- Frequenza: È richiesto di aver frequentato almeno il 75% del monte ore annuale.
- Condotta: Non devi essere stato soggetto a sanzioni disciplinari secondo quanto previsto dall’articolo 4, commi 6 e 9 bis, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 249/1998.
- Partecipazione alle prove Invalsi 2023: È obbligatorio aver partecipato alle prove Invalsi 2023. Questi test nazionali di valutazione delle competenze sono un elemento importante per determinare l’idoneità degli studenti all’esame di terza media.
Una volta soddisfatti questi requisiti, il voto di ammissione all’esame di terza media verrà stabilito dai professori. Saranno considerati diversi fattori, tra cui il rendimento scolastico complessivo e l’impegno nel corso dell’anno. Il voto di ammissione viene espresso in decimi e tiene conto di tutto il percorso scolastico.
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Guida alle prove
La prima prova scritta dell’esame di terza media è quella di italiano, che richiederà di affrontare tre diverse tracce redatte dai professori. Le tracce sono basate sulle tipologie A, B e C precedentemente individuate dal MIUR, e potrebbero essere combinate tra loro. Le tipologie sono le seguenti:
- Tipologia A: consiste in un testo narrativo o descrittivo.
- Tipologia B: richiede di redigere un testo argomentativo. Sarà importante argomentare in modo chiaro e strutturato.
- Tipologia C: si concentra sulla sintesi e la comprensione del testo. In questa tipologia, verrà dimostrata lacapacità di ogni alunno nell’estrapolare le informazioni chiave da un testo e di riassumerle in modo coerente e sintetico.
La prova di matematica costituisce il secondo scritto dell’esame di terza media. Generalmente è consentito l’utilizzo di una calcolatrice (sebbene ciò possa variare a seconda delle disposizioni specifiche dell’esame).
Gli argomenti affrontati nella prova di matematica riguardano le tematiche studiate durante l’anno scolastico e possono includere argomenti di geometria, statistica, equazioni e scienze.
La prova di lingue , comprende domande ed esercizi di inglese e dell’altra lingua straniera prevista dal curricolo formativo. Le tracce previste durante questa prova possono essere diverse: dal questionario di comprensione del testo, alla sintesi di un documento fino ad arrivare alla produzione di un dialogo.
Infine, la prova orale è quella che generalmente provoca più ansia negli studenti che si trovano a dover esporre la loro tesina multidisciplinare davanti alla commissione e a rispondere alle eventuali domande dei professori.
La Tesina e il Voto Finale
La tesina rappresenta un percorso di studio multidisciplinare che coinvolge praticamente tutte le materie dell’esame. Partendo da un argomento scelto personalmente, lo studente esplorerà tale tema da diverse prospettive, coinvolgendo ogni disciplina nel processo.
Il voto finale è dato dalla media tra il voto dell’ammissione e la somma delle singole valutazioni delle prove.La lode, invece, viene attribuita solo a chi ha preso dieci come voto complessivo all’esame e a patto che siano d’accordo i professori che compongono la commissione d’esame.