Quali sono i requisiti per accedere alla riserva di posti nel concorso per diventare insegnante di educazione motoria nella scuola primaria e quali servizi sono considerati validi?
Per presentare la domanda di partecipazione al concorso, gli aspiranti interessati che soddisfino i requisiti richiesti possono farlo in modalità telematica tra l’8 agosto alle 9:00 e il 6 settembre alle 23:59, come specificato nel bando.
La riserva dei posti è disciplinata nell’articolo 11, comma 9, del Decreto Ministeriale 80/2022, che stabilisce che il 30% dei posti messi a concorso in ogni regione è riservato a coloro che hanno accumulato almeno tre anni di servizio presso le istituzioni scolastiche statali nei dieci anni precedenti alla presentazione delle istanze di partecipazione al concorso.
Questi anni di servizio, anche se non continuativi, vengono valutati secondo quanto stabilito dall’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124. Inoltre, è necessario che il candidato abbia almeno un anno di servizio nell’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria, come definito dall’articolo 1, commi 329 e seguenti, della Legge.
La stessa disposizione è riportata nel bando di concorso.
In particolare, quando il numero di posti messi a bando è uguale o superiore a 4, è prevista una riserva del 30% per coloro che abbiano accumulato almeno tre anni di servizio presso le istituzioni scolastiche statali nei precedenti 10 anni, con almeno un anno di insegnamento nell’educazione motoria nella scuola primaria.
Pertanto, sarà riservato il 30% dei posti disponibili in ogni regione a favore dei candidati che soddisfano i seguenti requisiti entro il termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso:
- Hanno svolto almeno 3 anni scolastici di servizio presso le scuole statali, anche non continuativi, negli ultimi 10 anni.
- Hanno maturato almeno un anno scolastico di servizio nell’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria.
I periodi di servizio vanno conteggiati in base all’articolo 11/14 della legge n. 124/99, che definisce l’annualità di servizio come almeno 180 giorni di prestazione o un servizio ininterrotto dal 1° febbraio fino alla conclusione delle attività educative.
Riguardo al servizio specifico nell’insegnamento di educazione motoria nella scuola primaria, la guida fornita dal Ministero dell’Istruzione (MIM) specifica che può essere considerato il servizio svolto nell’anno accademico 2022/23, sia nella scuola statale che in quella paritaria, dato che l’insegnamento è stato introdotto nelle classi V della primaria proprio in quell’anno.
In sintesi, per accedere alla riserva dei posti è necessario:
- Aver svolto almeno 3 anni di servizio nella scuola statale.
- Se uno dei tre anni è l’anno accademico 2022/23 e l’aspirante ha insegnato educazione motoria in una scuola statale, allora sono sufficienti solo tre anni.
- Se, invece, nell’anno 2022/23 l’aspirante ha insegnato educazione motoria in una scuola paritaria, sono necessari 4 anni di servizio: 3 nella scuola statale più quello specifico nella scuola paritaria.
Per quanto riguarda i tre anni di servizio nella scuola statale, possono essere conteggiati a partire dall’anno accademico 2013/14, poiché vengono considerati tre anni scolastici negli ultimi dieci.
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Pubblicato il Bando di Concorso per l’Educazione Motoria alla scuola primaria